E... se fossi omosessuale?
Quando l'ossessione riguarda la propria identità sessuale.
Articolo a cura di Dr. Giuseppe Santonocito. Pubblicato il 01/03/2011, cliccato 220 volte.
La domanda è così comune fra i giovani utenti che ci scrivono da aver richiesto la creazione di un MinForma ad hoc.
Il profilo dell’utente medio caduto preda del dubbio è un giovane di sesso maschile fra i 20 e i 30 anni, tendenzialmente ansioso.
Può trattarsi di una paura scoppiata all’improvviso o che ha covato per un certo tempo prima di divenire insopportabile, ma il punto d’arrivo è lo stesso: si finisce per spendere lo spazio mentale della giornata girando attorno all’interrogativo, valutando pro e contro, scrutando ogni segno sospetto e mettendosi alla prova.
Presto la cosa assume i contorni di una vera e propria ossessione, con tutti gli svantaggi annessi alle ossessioni. Ad esempio, la tenace convinzione di doversi risolvere da soli il problema. Si resiste per un po’ e poi i più fortunati, che sanno dell’esistenza di Medicitalia, si decidono a scriverci. Sperano in una parola di conforto o addirittura nel consiglio risolutore, la formula magica con effetto a distanza che faccia svanire come per incanto il malefico tarlo.
Ma quali sono i fattori che permettono l’insorgenza di questa particolare forma di dubbio ossessivo?
Vediamo i più comuni:
Articolo a cura di Dr. Giuseppe Santonocito. Pubblicato il 01/03/2011, cliccato 220 volte.
La domanda è così comune fra i giovani utenti che ci scrivono da aver richiesto la creazione di un MinForma ad hoc.
Il profilo dell’utente medio caduto preda del dubbio è un giovane di sesso maschile fra i 20 e i 30 anni, tendenzialmente ansioso.
Può trattarsi di una paura scoppiata all’improvviso o che ha covato per un certo tempo prima di divenire insopportabile, ma il punto d’arrivo è lo stesso: si finisce per spendere lo spazio mentale della giornata girando attorno all’interrogativo, valutando pro e contro, scrutando ogni segno sospetto e mettendosi alla prova.
Presto la cosa assume i contorni di una vera e propria ossessione, con tutti gli svantaggi annessi alle ossessioni. Ad esempio, la tenace convinzione di doversi risolvere da soli il problema. Si resiste per un po’ e poi i più fortunati, che sanno dell’esistenza di Medicitalia, si decidono a scriverci. Sperano in una parola di conforto o addirittura nel consiglio risolutore, la formula magica con effetto a distanza che faccia svanire come per incanto il malefico tarlo.
Ma quali sono i fattori che permettono l’insorgenza di questa particolare forma di dubbio ossessivo?
Vediamo i più comuni:
- adolescenza, identità sessuale in formazione;
- tendenze ossessive già presenti nell’individuo;
- scarsa esperienza o delusioni con l’altro sesso;
- calo del desiderio;
- mettersi alla prova.
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